Critico letterario francese. Nominato professore di poesia francese alla
Sorbona, approfondì in una serie di saggi di grande valore i più
importanti problemi della letteratura francese secondo il metodo, tipico del
Positivismo, della "evoluzione dei generi letterari", affrontando così le
varie questioni con una decisa ottica razionalistica. Alla sua produzione
appartengono
Histoire de la poésie française, Politiques et
moralistes du XIX siècle, Etudes Littéraires. Si occupò
anche di politica con una serie di saggi di impostazione rigidamente liberale.
Ricordiamo:
Le pacifisme (La Roche-sur-Yon, Vandea 1847 - Parigi 1916).